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Informativa Privacy Piattaforma nazionale

Informativa resa ai sensi degli articoli 13-14 del Regolamento (UE) 2016/679 (General Data Protection Regulation - GDPR)

Cosa è la Piattaforma nazionale per l’emissione, il rilascio e la verifica delle Certificazioni verdi COVID-19 (EU Digital COVID Certificate già Digital Green Certificate) e delle certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19

La Piattaforma nazionale-DGC è il Sistema informativo nazionale per l’emissione, il rilascio e la verifica di Certificazioni verdi Covid-19 (EU Digital COVID Certificate già Digital Green Certificate-DGC) interoperabili a livello nazionale ed europeo, di cui all’art. 9 del decreto-legge n. 52 del 2021, convertito, con modificazioni dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, e all’art.42 del decreto-legge n. 77 del 2021 convertito, con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, realizzata attraverso l’infrastruttura Tessera Sanitaria e gestita dalla società Sogei Spa per conto del Ministero della Salute, titolare del trattamento dei dati.

Le Certificazioni verdi Covid-19, rilasciate, accettate e verificate dalla Piattaforma nazionale-DGC sono state introdotte in coerenza con il Regolamento UE 2021/953 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 giugno 2021, su “un quadro per il rilascio, la verifica e l'accettazione di certificati interoperabili di vaccinazione, di test e di guarigione in relazione alla COVID-19 (certificato COVID digitale dell'UE) per agevolare la libera circolazione delle persone durante la pandemia di COVID-19” come strumenti flessibili per favorire la libera circolazione, attraverso una costante rivalutazione del livello di rischio di diffusione del contagio in relazione agli effetti dell'immunizzazione derivanti dalla vaccinazione, o da una accertata avvenuta guarigione, nonché agli esiti di un attendibile test (molecolare e/o antigenico rapido) rispetto alla capacità di trasmissione del virus SARS-CoV-2.


La Piattaforma nazionale-DGC emette e rilascia anche le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19, previste dall’art. 9-bis del decreto decreto-legge n. 52 del 2021 e dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 febbraio 2022, in formato digitale ai soggetti per i quali la vaccinazione sia stata omessa o differita per la presenza di specifiche condizioni cliniche documentate, che la controindichino in maniera permanente o temporanea, e ne verifica la validità.

Funzioni e servizi della Piattaforma nazionale-DGC

La Piattaforma nazionale-DGC relativamente alle Certificazioni verdi COVID-19 e alle certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19 (nel seguito per brevità congiuntamente indicate come "Certificazioni verdi”) svolge le seguenti funzioni:

  1. Raccolta dati: attraverso il Sistema Tessera Sanitaria, che raccoglie e mette a disposizione della Piattaforma nazionale-DGC le vaccinazioni effettuate all'estero, gli esiti/referti dei test molecolari e antigenici, i referti di guarigione e le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione, trasmessi dalle Regioni e Province autonome o direttamente da strutture sanitarie e da medici abilitati, e le informazioni sulle vaccinazioni trasmesse dall’Anagrafe Nazionale Vaccini (AVN) del Ministero della Salute;
  2. Generazione e conservazione delle Certificazioni verdi: la Piattaforma nazionale-DGC elabora le informazioni necessarie a emettere le Certificazioni verdi sulla base di precise regole sanitarie e provvede ad apporre un sigillo elettronico qualificato sugli stessi per garantirne l’autenticità e l’integrità;
  3. Rilascio delle Certificazioni verdi: la Piattaforma nazionale-DGC rilascia le Certificazioni verdi e consente all’interessato di acquisirle in sicurezza attraverso diversi canali quali il portale della piattaforma nazionale www.dgc.gov.it, il fascicolo sanitario elettronico (in cui la Certificazione verde viene inserita oscurata per impostazione predefinita) e l'App IO (l’App Immuni non sarà più disponibile dal 31 dicembre 2022), tramite codici univoci inviati ai dati di contatto forniti al momento della prestazione sanitaria, ovvero recuperabili in seguito ad accesso autenticato con SPID o CIE da parte dell’interessato o dall’intermediario o tramite la specifica funzionalità di recupero presente nel portale della Piattaforma nazionale-DGC, che rende anche disponibili ulteriori modalità di acquisizione delle Certificazioni verdi per specifiche categorie di soggetti non vaccinati in Italia o non iscritti al Servizio Sanitario Nazionale. La Certificazione verde può essere acquisita anche per il tramite di operatori sanitari autorizzati quali medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e farmacisti.
  4. Utilizzo e verifica delle Certificazioni verdi: l’applicazione mobile VerificaC19 legge il QR code della Certificazione verde e ne verifica l’autenticità e la validità, mostrando al verificatore esclusivamente il nome, cognome e data di nascita dell’interessato e l’esito della verifica. Nel caso sia richiesta la verifica della Certificazione verde, per accedere a luoghi, eventi e usufruire di servizi, tale verifica potrà essere fatta esclusivamente da personale che utilizza l’app ufficiale (App VerificaC19) o, nel caso dei sistemi di controllo automatizzato, tramite soluzioni informatiche descritte all’articolo 13, comma 10, lett. a), b), c) e d) e nei relativi allegati. Tutte le modalità di verifica sopra indicate non mostrano al verificatore, né memorizzano, le informazioni di dettaglio contenute nella certificazione stessa. Informazioni di dettaglio sono presenti nel sito della Piattaforma Nazionale-DGC.
  5. Sospensione o revoca delle Certificazioni verdi: le Certificazioni verdi rilasciate a un soggetto per il quale sia stata successivamente accertata, tramite tampone molecolare, la positività al COVID-19 vengono temporaneamente revocate fino alla sua guarigione. È, inoltre, prevista la revoca definitiva delle stesse in caso di emissione errata o fraudolenta, comunicata dai soggetti titolati ad emetterle o dall'Autorità giudiziaria.
  6. Verifica dell'adempimento all'obbligo vaccinale: I dati presenti nella Piattaforma nazionale-DGC sono utilizzati, altresì, per la verifica dell'adempimento all'obbligo vaccinale gravante sulle categorie di soggetti individuate dal decreto-legge n.44 del 2021 e successive modifiche.
    I soggetti preposti alla verifica possono accertate direttamente, tramite servizi esposti dalla Piattaforma nazionale-DGC, o mediante intermediari quali INPS, NoiPA, Ministero dell'Istruzione, Federazioni nazionali degli ordini degli esercenti le professionalità sanitarie, l’adempimento all’obbligo vaccinale.
  7. Procedimento sanzionatorio: Il Ministero della Salute si avvale di Agenzia delle entrate-Riscossione (nel seguito più brevemente AdeR) per la gestione del procedimento di irrogazione delle sanzioni pecuniarie nei confronti dei soggetti inadempienti all’obbligo vaccinale previsto per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2. A tal fine vengono periodicamente trasmessi ad AdeR gli elenchi dei soggetti con età maggiore o uguale a cinquanta anni acquisiti dal Sistema Tessera sanitaria per i quali non risultano dalla Piattaforma nazionale-DGC vaccinazioni anti-SARS-CoV-2 effettuate nei termini previsti, né differimenti delle medesime per infezioni da SARS-CoV-2 o esenzioni dalla vaccinazione.
    Il Ministero della Salute invia ad AdeR anche gli elenchi degli inadempienti ricevuti dai diversi soggetti deputati al controllo del relativo obbligo vaccinale.

Dove è possibile acquisire la Certificazione verde COVID-19

La Certificazione verde COVID-19 è resa disponibile all’Interessato attraverso un insieme di canali sicuri, in grado di attestare che il richiedente sia autorizzato ad effettuare l’operazione.

Le Certificazioni sono acquisite dagli Interessati attraverso i seguenti canali digitali:

  1. Portale della Piattaforma nazionale: www.dgc.gov.it;
  2. Fascicolo Sanitario Elettronico;
  3. App IO
  4. Sistema TS, per il tramite di operatori sanitari autorizzati.
  5. App Immuni (fino al 30 dicembre 2022)

La Certificazione verde è rappresentata in forma di codice a barre bidimensionale (QR-Code) al fine di facilitare la lettura da parte dell’applicazione di verifica.

Acquisita la propria Certificazione verde COVID-19 l’interessato potrà conservarla in formato digitale o cartaceo e sarà sua cura mantenerla riservata, al pari di ogni altro dato sanitario. A tal fine, la Certificazione in formato cartaceo è realizzata in modo da poter essere facilmente piegata, rendendo così visibile al verificatore esclusivamente la parte riportante il QR code e il nome, cognome e data di nascita dell’intestatario. In modo analogo, nel formato digitale, la Certificazione verde COVID-19, consente di mostrare al verificatore soltanto i dati identificativi dell’intestatario e il QR code.

La Certificazione verde COVID-19 può essere acquisita attraverso il portale della piattaforma nazionale utilizzando l’authcode, le ultime otto cifre della tessera sanitaria e la data di scadenza della tessera sanitaria dell’intestatario o con l'authcode e gli estremi del documento di identità per le vaccinazioni effettuate all'estero e di cui è stata chiesta la registrazione in Italia o, per i soggetti privi di Tessera sanitaria con l'identificativo (CF o altro codice) registrato al momento della prestazione e la data della prestazione stessa. L’authcode è direttamente associato alla Certificazione verde COVID-19 per permetterne il recupero da parte dell’intestatario, ed è fornito all’interessato attraverso canali sicuri, quali i dati di contatto (numero di telefonia mobile o indirizzo di posta elettronica) forniti dall’interessato in occasione dell’evento che ha generato la certificazione, ovvero visualizzabile in seguito ad accesso autenticato con le proprie credenziali digitali a uno dei canali per la messa a disposizione delle certificazioni, o tramite la specifica funzionalità di recupero presente nel portale della piattaforma nazionale, o dall’intermediario in occasione del recupero della Certificazione verde COVID-19 sul Sistema TS, su richiesta dell’interessato.


1. Titolare del trattamento

Il Ministero della Salute è il Titolare del trattamento (“Titolare”) dei dati personali raccolti nell’ambito della Piattaforma nazionale-DGC.
La titolarità del trattamento dei dati personali, da parte del Ministero della Salute, non è estesa alla copia cartacea o digitale in possesso dell’interessato né al trattamento effettuato dai verificatori durante le attività di verifica del possesso della Certificazione verde COVID-19 o dell'adempimento dell'obbligo vaccinale, nel quale agiscono in qualità di Titolari autonomi del trattamento.


2. Finalità del trattamento

I dati personali sono utilizzati per l’emissione, il rilascio e la verifica delle Certificazioni verdi COVID-19, per le finalità previste da atti di natura normativa tra cui:

  • favorire la libera circolazione fra gli Stati Membri, attraverso una costante rivalutazione del livello di rischio di diffusione del contagio in relazione essenzialmente agli effetti dell'immunizzazione derivanti dalla vaccinazione e una accertata avvenuta guarigione, nonché agli esiti di un attendibile test (molecolare e/o antigenico) rispetto alla capacità di trasmissione del virus SARS-CoV-2;
  • consentire la fruizione di servizi, lo svolgimento di attività, gli accessi e gli spostamenti nei casi per i quali la vigente legislazione nazionale prevede il possesso delle suddette certificazioni;
  • consentire la verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale gravante le categorie di soggetti obbligati e individuati dalla normativa vigente (artt. 4 e ss. del decreto-legge n. 44 del 2021) e irrogare le sanzioni previste per gli inadempienti;
  • mettere a disposizione, in forma aggregata, i dati trattati dalla Piattaforma nazionale-DGC per il monitoraggio del raggiungimento delle finalità normativamente previste per il servizio e per la diffusione delle informazioni rilevanti a fini di trasparenza.

3. Base giuridica

I dati sono trattati ai sensi del decreto-legge del 22 aprile 2021, n. 52, convertito con modificazioni dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 2021, n. 76, e successivi decreti recanti misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, dell’art. 42 del decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, nonché del Regolamento UE 2021/953 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 giugno 2021, in conformità agli articoli 6, co. 1, lett. e), e 9, co. 2 lett. i), g) ed i) del Regolamento (UE) 2016/679, e agli articoli 2-ter e 2-sexies del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003 e s.m.i.).


4. Tipologia di dati

Per impostazione predefinita, i dati personali raccolti dalla Piattaforma nazionale-DGC sono esclusivamente quelli necessari per l’emissione, il rilascio e la verifica delle Certificazioni verdi COVID-19.

I dati trattati all’interno della Piattaforma nazionale-DGC sono i seguenti dati personali comuni e particolari, acquisiti attraverso il Sistema TS:

  • i dati delle vaccinazioni, tramite l’Anagrafe Nazionale Vaccini (AVN);
  • i dati delle vaccinazioni forniti alle ambasciate e consolati da soggetti vaccinati all'estero;
  • i dati delle vaccinazioni effettuate all’estero, tramite le Aziende sanitarie locali;
  • i dati relativi alla pregressa infezione al Covid-19, tramite l’Anagrafe Nazionale Vaccini (AVN);
  • i dati dei test molecolari e antigenici effettuati, tramite le Regioni e Province autonome o direttamente da strutture sanitarie, dalle farmacie e dai medici;
  • i dati di avvenuta guarigione, tramite le Regioni e Province autonome o direttamente da strutture sanitarie e dai medici;
  • i dati relativi alla positività al SARS-Cov-2, successiva alla vaccinazione o guarigione da SARS-CoV-2, per la revoca delle certificazioni verdi COVID-19 eventualmente già rilasciate alla persona e ancora in corso di validità;
  • i dati relativi all’esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19 con le relative motivazioni.

Per tutti i dati contenuti nelle tabelle che seguono, valgono le seguenti specificazioni per la colonna “Finalità”:

  1. informazioni necessarie per la generazione della Certificazione verde COVID-19;
  2. informazioni inserite nelle Certificazioni verdi COVID-19 e/o utilizzati in sede di verifica;
  3. informazioni utili per consentire all’interessato il recupero della Certificazione verde COVID-19;
  4. informazioni necessarie per la verifica dell'adempimento all'obbligo vaccinale.

Dati generali comuni a tutte le tipologie di Certificazioni verdi COVID-19

Dati generali comuni a tutte le tipologie di Certificazioni verdi COVID-19
DatiDescrizioneFinalità
Identificativo dell’assistitoCodice fiscale o codice identificativo rilasciato dal Sistema TS per i soggetti di cui all’Ordinanza del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19 n.7 del 2021.1,2,3,4
Cognome, Nome, Data di nascita dell’assistitoDati identificativi dell’assistito, presenti nella certificazione1, 2,4
Malattia o agente bersaglioIdentificato sempre con: COVID-191,2
Soggetto che ha rilasciato la certificazioneIdentificato sempre con: Ministero della Salute1, 2
Identificativo univoco della certificazioneCodice alfanumerico univoco attribuito automaticamente dalla PN-DGC alle certificazioni verdi COVID-19 non identificativo della tipologia di certificazione1, 2
AUTHCODECodice univoco autorizzativo per il recupero della Certificazione verde COVID-19 da parte dell’interessato3
Numero di cellulareNumero di telefonia mobile dell’assistito3
Contatto emailIndirizzo di posta elettronica dell’assistito3
StatoStato che ha effettuato la vaccinazione, che ha effettuato il primo test molecolare positivo, che ha effettuato il test molecolare o antigenico-rapido negativo2
Identificativo chiave del sigillo elettronico qualificato della certificazione verde COVID-19Identificativo univoco della chiave relativa al sigillo elettronico qualificato apposto al DGC utilizzato da App VerificaC19 per consentire la verifica del sigillo e la lettura dei dati della certificazione1,2
Sigillo elettronico qualificato della certificazione verde COVID-19Sigillo utilizzata per verificare l’integrità della certificazione1, 2

Certificazione verde COVID-19 di avvenuta vaccinazione

Certificazione verde COVID-19 di avvenuta vaccinazione
DatiDescrizioneFinalità
Codice AICCodice di autorizzazione immissione in commercio in Italia del vaccino rilasciato dall’AIFA (AIC). In caso di vaccini esteri, rappresenta il codice con cui viene riconosciuto in Italia.1
Tipo di vaccino somministrato; denominazione del vaccino; produttore o titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccinoTipologia di vaccino somministrato, identificato mediante tipo di vaccino somministrato; denominazione del vaccino; produttore o titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino1, 2
Data dell’ultima somministrazioneIndica la data di somministrazione del vaccino1, 2, 4
Numero dose effettuata/numero dosi totali previste per l’intestatario della certificazione verde COVID-19Indica il numero di dose somministrata rispetto al calendario vaccinale per il singolo antigene/principio vaccinale1, 2, 4
Pregressa infezione da SARS-CoV2Indica se il soggetto a cui è stata effettuata la vaccinazione per COVID 19 ha avuto una pregressa infezione da SARS-CoV21, 2, 4
Data pregressa infezione da SARS-CoV2Data del primo test positivo che accerta l’infezione COVID-191,4
Identificativo documento (solo per soggetti privi di CF o vaccinati all'estero)Numero di documento1,3
Tipo documento (solo per soggetti privi di CF o vaccinati all'estero)Tipologia di documento:
  • Passaporto
  • Carta d’identità
….
1,3
Copia del documento (solo per vaccinati all'estero)Copia digitale del documento di identificazione1
Data di inizio validitàData di inizio della validità della certificazione1, 2
Data di fine validitàData di fine della validità della certificazione1, 2

Certificazione verde COVID-19 di avvenuta guarigione

Certificazione verde COVID-19 di avvenuta guarigione
DatiDescrizioneFinalità
Codice fiscale medicoCodice fiscale del medico MMG/PLS, o del medico della struttura pubblica dei Servizi Sanitari Regionali, o del medico USMAF o del medico SASN1
Codice fiscale medico sostitutoCodice fiscale del medico sostituto1
Identificativo documentoNumero di documento1,3
Tipo documentoTipologia di documento:
  • Passaporto
  • Carta d'identità
  • ...
1,3
Data del primo test molecolare positivoData e orario in cui è stato refertato il primo test molecolare positivo che accerta l’infezione COVID-191,2,4
Data di inizio validitàData di inizio della validità della certificazione di avvenuta guarigione1,2,3,4
Data di fine validitàData di fine della validità della certificazione di avvenuta guarigione1,2,3

Certificazione verde COVID-19 di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo

Certificazione verde COVID-19 di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo
DatiDescrizioneFinalità
Identificativo struttura Sistema TSIdentificativo della struttura o farmacia che ha eseguito il tampone secondo la codifica di Sistema TS ovvero codice regione-codice asl-codice struttura/farmacia.
Si applica alle strutture sanitarie pubbliche, alle strutture sanitarie private accreditate, agli USMAF e ai SASN
1
Descrizione strutturaNel caso di invio dei dati dalle piattaforme regionali che non hanno un sistema di codifica delle strutture integrato con Sistema TS, oppure nel caso di strutture non censite nel Sistema TS, in questo campo si può specificare una descrizione testuale della struttura (massima lunghezza 256).
Si applica alle strutture sanitarie private autorizzate e non accreditate, agli ambulatori militari
1
Codice fiscale medicoCodice fiscale del medico1
Codice fiscale medico sostitutoCodice fiscale del medico sostituto1
Identificativo documentoNumero di documento1,3
Tipo documentoTipologia di documento:
  • Passaporto
  • Carta d'identità
  • ...
1,3
Data e ora prelievoData e orario in cui è stato eseguito il prelievo1,2
Tipologia testTipologia del test eseguito:
  • ‘M’ per tampone molecolare
  • ‘T’ per tampone antigenico rapido
1,2
Categoria testCategoria specifica del test effettuato (anagrafica di riferimento definita a livello EU)1
Denominazione del test e produttore del testDati descrittivi del test effettuato2
Codice del test rapido antigenicoCodice del test rapido antigenico eseguito (tra quelli ammissibili per l’emissione della certificazione digitale come da elenco approvato dall’ECDC)1
Risultato del testEsito del negativo test1,2
Data e ora di emissione della certificazione verde COVID-19Data e ora di inizio validità della Certificazione verde COVID-191
Data e ora di scadenza della certificazione verde COVID-19Data e ora di fine validità della Certificazione verde COVID-191

Certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19

Certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19
DatiDescrizioneFinalità
Codice fiscale medicoCodice fiscale del medico1,2
Codice fiscale medico sostitutoCodice fiscale del medico sostituto1,2
Data rilascioData inizio validità del certificato di esenzione1,2, 4
Data di fine validitàData di fine della validità del certificato di esenzione1,2, 4
Motivo dell’esenzione dalla vaccinazione

Indicazione delle specifiche condizioni cliniche che giustificano il rilascio della certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19.

Può assumere i seguenti valori in coerenza con quanto riportato nell’Allegato A:

  • 01=ipersensibilità al principio attivo [per tutti i vaccini]
  • 02=gravidanza (primo trimestre) (max 90 giorni) 
  • 03=soggetto che ha partecipato alla sperimentazione di vaccini anti-COVID-19
  • 04=su parere di commissione medica
  • 05=condizione clinica in atto come da linee guida (max 30 giorni, rinnovabile)
  • 06=terapia in atto come da linee guida (max 30 giorni rinnovabile)
1

5. Trasmissione e diffusione dei dati

I dati acquisiti dalla Piattaforma nazionale-DGC, per le finalità descritte al paragrafo 2, possono essere trasmessi:

  1. ai verificatori, all’atto del controllo della Certificazione verde COVID-19, limitatamente al nome, cognome e data di nascita dell’intestatario e la sua validità;
  2. agli operatori sanitari autorizzati dal Sistema TS (medici e farmacisti), in qualità di intermediari per la messa a disposizione delle Certificazioni verdi COVID-19 agli interessati che non utilizzano i canali digitali disponibili;
  3. ai soggetti deputati al controllo dell’osservanza degli obblighi vaccinali;
  4. ad AdeR per le procedure di irrogazione delle sanzioni in caso di mancato adempimento dell'obbligo vaccinale.

I dati trattati dalla Piattaforma nazionale-DGC potranno essere messi a disposizione, in forma aggregata, per il monitoraggio del raggiungimento delle finalità normativamente previste per il servizio e per la diffusione delle informazioni rilevanti a fini di trasparenza.


6. Conservazione dei dati

Le Certificazioni verdi sono conservate fino alla loro validità così come i dati che hanno generato la certificazione e i dati di contatto usati per l'invio dei codici univoci e i dati presenti nel Sistema TS che hanno contribuito a generare le Certificazioni verdi COVID-19 medesime, salvo che siano utilizzati per altri trattamenti, disciplinati da apposite disposizioni normative.


7. Soggetti abilitati ai trattamenti

Ai dati potranno accedere esclusivamente soggetti autorizzati debitamente istruiti, anche con riguardo al rispetto delle misure di sicurezza e agli obblighi di riservatezza.

Il Titolare potrà inoltre avvalersi di soggetti abilitati ai suddetti trattamenti che tratteranno i dati in qualità di Responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28 del Regolamento (UE) 2016/679.


8. Diritti dell’interessato

In ogni momento, l’interessato può esercitare i seguenti diritti, previsti dagli artt. 15, 16 e 18 del Regolamento (UE) 2016/679:

  • Diritto di accesso (art. 15 GDPR), ossia ottenere dal Titolare la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati che riguardi l’Interessato nonché l’accesso ai dati stessi;
  • Diritto di rettifica (art. 16 GDPR), ossia ottenere dal Titolare la rettifica dei dati inesatti e/o l’integrazione di quelli incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa.
    Inoltre, nel caso in cui i dati personali, oggetto di rettifica, siano stati comunicati ad altri soggetti, sarà cura del Ministero della Salute darne comunicazione a ciascuno dei destinatari, a meno che ciò sia impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato (Art. 19 GDPR);
  • Diritti di limitazione al trattamento (art. 18 GDPR), ossia ottenere dal Titolare la limitazione del trattamento qualora l’Interessato contesti l’esattezza dei dati personali. In tal caso la limitazione dovrà valere per il periodo necessario al Titolare del trattamento per verificare l’esattezza di tali dati ed effettuare l’eventuale rettifica degli stessi.

Ai sensi dell’art. 17, comma 3, GDPR, i paragrafi 1 e 2 del medesimo articolo (Diritto di cancellazione) non si applicano in quanto il trattamento è necessario per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica.

Non è altresì applicabile alla fattispecie in oggetto l’esercizio dei diritti di cui all’art. 20 GDPR (Diritto alla portabilità dei dati) e art. 22 GDPR (Diritto di non essere sottoposto ad una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato).

L’interessato ha inoltre il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, in qualità di autorità di controllo, ai sensi dell’art. 77 del Regolamento (UE) 2016/679. In alternativa, può proporre reclamo presso l’Autorità Garante dello Stato dell’Unione Europea in cui risiede o abitualmente lavora oppure nel luogo dove si è verificata la presunta violazione.

L’interessato può esercitare i propri diritti con richiesta scritta inviata all'indirizzo postale della sede “Ministero della Salute - Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica - Viale Giorgio Ribotta, n. 5 - 00144, Roma”, all’indirizzo e-mail direzionesistemainformativo@sanita.it o tramite PEC a dgsi@postacert.sanita.it. Il Responsabile della protezione dei dati (RPD) può essere contattato all’indirizzo e-mail rpd@sanita.it.